“I nostri antenati  ci hanno tramandato il desiderio di volare guardando con invidia gli uccelli librarsi liberi nell’aria infinita del cielo.”  Wilbur Wright

Veronica Lovati, artista dalla personalità poliedrica, affronta il suo viaggio artistico, lungo la strada della pittura per scoprirne, con fare ludico e fiero, sentieri ancestrali a lei affini, interpretando nuove forme e letture dell’arte contemporanea. Il cammino della sua arte è il cammino della sua vita, dove ricuce i frammenti e i ricordi della sua storia, della sua famiglia e ne tesse singolari visioni. Nel suo immaginario pittorico ci si sente disarmati dalla dimensione di uno spazio avvolto da un cielo blu profondo, una nuova metafisica in cui compaiono presenze umane sospese nel tempo e rimbalzate in visioni in cui forme geometriche entrano impetuosamente.

Nelle opere più recenti si denota un’evoluzione del suo stile unico e inconfondibile, una cifra stilistica molto chiara con la quale ci fa rivivere emozioni ancora più grandi. Con le opere di fiber art, i nuovi arazzi contemporanei, gli scenari femminili appaiono per quest’artista come vere rivelazioni pittoriche, nel fecondo racconto delle sue antenate. Trame e orditi di una tessitura artistica che promette grandi aspettative.

Angelo Pantaleo

direttore creativo della galleria APS Creo di Foggia